la città
Carcere di San Donato | Pescara _ 2015
Il primo progetto realizzato lontano da casa ha rappresentato una sfida complessa ma al tempo stesso piena di stimoli: portare la città all'interno di un istituto penitenziario.
Coinvolti da un'associazione che si occupa di fornire assistenza sociale all'interno della struttura, abbiamo proposto un percorso di partecipazione che ha avuto l'obiettivo di realizzare una serie di arredi e trasformazioni dello spazio fisico all'interno di un'ala del carcere in stretta collaborazione con un gruppo di detenuti.
L'area interessata dalle attività di progetto è costituita da un lungo corridoio che serve diverse stanze successive e termina in un grande ambiente dedicato ad attività comuni: il percorso è stato ridisegnato con tracce concentriche di colore che segnano il passo e individuano, di volta in volta, il tema della singola stanza in cui si immettono. Lavorare a stretto contatto con i detenuti ha rappresentato per noi la possibilità concreta di conoscere emozioni ed esperienze del gruppo di lavoro. Questo progetto non è stato un semplice cantiere, ha assunto la forma ed il peso di un laboratorio di architettura partecipata basato sull'ascolto reciproco e la condivisione di una strategia progettuale.